Farmacologia cinese. La fitoterapia. Principi, preparazione e uso dei rimedi vegetali

La semplice metafora della "cima" e della "radice" ci chiarisce una delle differenze sostanziali tra medicina cinese e medicina occidentale: la cima è il sintomo della malattia e spinge il paziente a consultare il medico, la radice è lo squilibrio generale che determina la comparsa del sintomo. Ma medicina occidentale è "sintomatica", tende cioè ad affrontare prevalentemente il sintomo, la medicina cinese, viceversa, è maggiormente orientata verso la radice, è cioè "sostituzionale". In questo suo andare alla radice del disturbo, la medicina cinese fa rigerimento ai principi generali dello Yin e dello Yang, dell energia... cui si rifanno anche le terapie di cui si serve. Tra queste, di primaria importanza, la fitoterapia. Usati con continuità da oltre un millennio, i farmaci cinesi vengono preparati con metodi naturali, catalogati in funzione degli effetti energetici che producono e somministrati, per sfruttare al massimo il loro sinergismo d'azione, in ricette composite. Si tratta di rimedi vegetali (in gran parte reperibili anche in Occidente) la cui rilevanza ai fini dell''evoluzione delle terapie mediche è stata sottolineata anche dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.

In questo libro il lettore troverà un'introduzione ai principi della diagnostica e della terapeutica cinese; i metodi di preparazione e di somministrazione dei rimedi di origine vegetale; e infine una presentazione, chiara e didattica, delle principali prescrizioni della fitoterapia tradizionale cinese.

Ne risulta un'opera completa, unica per capacità espositiva dell'autore e ricchezza di contenuto. Uno strumento di lavoro e di aggiornamento indipsensabile per lo specialista occidentale.